Spesa sanitaria out of pocket: nel 2022 aumento per le famiglie italiane

Nel corso del 2022, la spesa sanitaria sostenuta direttamente dalle famiglie italiane ha raggiunto quasi i 37 miliardi di euro, segnando un aumento di oltre 64 euro rispetto all’anno precedente. L’incremento si è manifestato in modo particolarmente significativo nelle regioni del Centro e del Sud Italia, dove l’aumento per famiglia ha superato i 100 euro. A fare quadro su tali dinamiche è stata la Fondazione Gimbe, la quale ha acceso i riflettori sull’andamento dei dati nel contesto di una crisi di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale e di un aumento della povertà assoluta, evidenziando la necessità di un’analisi approfondita per evitare generalizzazioni e strumentalizzazioni.

Analisi regionale e impatto sulle abitudini di spesa

L’indagine Istat sui consumi delle famiglie ha rivelato che, nonostante una lieve riduzione nel Nord-Ovest, l’aumento delle spese sanitarie nel 2022 ha interessato tutte le macro-aree del paese. In particolare, le regioni del Centro e del Sud hanno registrato gli incrementi più elevati. Tuttavia, l’analisi dei dati regionali mostra un quadro eterogeneo: alcune regioni hanno visto aumenti significativi, come la Puglia e la Toscana, mentre altre, come la Valle d’Aosta e la Calabria, hanno registrato diminuzioni. Le variazioni sono influenzate da numerosi fattori, tra cui la qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari pubblici e la capacità di spesa delle famiglie.

Limitazioni e rinunce: un fenomeno preoccupante

Il 16,7% delle famiglie italiane ha dichiarato di aver limitato la spesa per visite mediche e accertamenti preventivi nel 2022, con una percentuale significativamente più alta nel Mezzogiorno. Il 4,2% delle famiglie ha riferito di non avere disponibilità economica in alcuni periodi dell’anno per affrontare spese sanitarie. I dati, insieme al 7% della popolazione che ha rinunciato a prestazioni sanitarie per motivi economici, evidenziano un problema di accesso alle cure che non è limitato a specifiche aree geografiche ma che affligge l’intero territorio nazionale. La Fondazione Gimbe ha messo in luce l’aumento dell’incidenza della povertà assoluta, sottolineando come questo fenomeno possa avere un impatto diretto sulla salute delle famiglie più vulnerabili. I dati del 2022 mostrano una realtà complessa e sfaccettata, con un aumento della spesa sanitaria out of pocket che nasconde dinamiche di disuguaglianza e difficoltà crescenti, soprattutto nelle regioni meno abbienti.