Pazienti nefropatici, dalla Regione Campania al via contributo per prodotti aproteici
Con decreto n. 101 del 28 dicembre 2018, la giunta regionale della Campania ha riattivato l’erogazione del contributo mensile per l’acquisto di prodotti alimentari aproteici, in favore dei pazienti nefropatici. Tale decisione, che arriva a quasi otto anni dalla precedente sospensione dell’erogazione a carico del Ssr, vedrà l’assegnazione di un importo spendibile per ogni assistito fino a 70 euro, mentre, per le persone di età inferiore ai 12 anni, con la necessità di assumere latte aproteico, il contributo assegnato sarà fino ad 80 euro.
«La farmacia e gli esercizi commerciali convenzionati con le Asl – si legge nel decreto -, erogheranno i prodotti aproteici rispetto al fabbisogno prescritto, imputando la spesa a carico della Regione entro il tetto autorizzato degli alimenti». Tali attività dovranno quindi stampare la prescrizione informatizzata dal portale Saniarp e trasmetterla all’Asl territoriale, nel caso delle farmacie convenzionate, mentre, all’Asl di residenza dell’assistito, nel caso di esercizi commerciali convenzionati con le Asl. Le farmacie apporranno sulla prescrizione stampata i bollini presenti sui prodotti alimentari distribuiti e la faranno firmare all’assistito o alla persona delegata al ritiro. Qualora il prodotto distribuito non fosse provvisto di bollino adesivo, la farmacia dovrà indicare in calce alla prescrizione, spiega il decreto, «la prescrizione del prodotto erogato come indicato sul confezionamento, la ditta produttrice, la quantità ed il prezzo comprensivo di Iva».
Per quanto attiene la modalità di fatturazione e pagamento, le farmacie dovranno inserire tali importi nella Distinta contabile riepilogativa integrativa (DCRI) opportunamente modificata e fatturata all’Asl di pertinenza della stessa.
Documentazione allegata: – Decreto n. 101 del 28 dicembre 2018