Integratori Italia: «Farmacia luogo elettivo di approvvigionamento e counselling»
Integratori Italia, associazione italiana di categoria aderente a Confindustria e parte di Unione Italiana Food, ha analizzato e discusso i dati di mercato in una ricerca di mercato commissionata a Kantar, dai quali emerge un aumento della consapevolezza dei cittadini dell’importanza di salvaguardare la propria salute, anche attraverso prevenzione e cura di sé più costanti. I dati registrano un incremento nel 2020 della regolarità di consumo di integratori da parte di coloro che ne facevano uso anche prima della pandemia (88% del panel) e un’estensione di questa abitudine agli altri membri della famiglia. In tale contesto, Integratori Italia ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale delle farmacie nella dispensazione di questi prodotti.
Farmacia canale «elettivo» per approvvigionamento integratori
Integratori Italia ha definito la farmacia «il luogo elettivo di acquisto degli integratori» e ne ha sottolineato il ruolo di presidio sanitario in grado di fornire un’informazione corretta su questa categoria di prodotti, spesso oggetto di disinformazione. La ricerca condotta da Kantar ha messo in luce la fiducia da parte dei consumatori abituali nel parere dei farmacisti, di cui apprezzano presenza, competenza ed esperienza. Anche coloro che si approcciano per la prima volta a questi prodotti, circa il 12% degli intervistati, hanno dichiarato che il parere dell’esperto rimane fondamentale.
Integratore strumento importante per la farmacia
Commentando le tendenze emerse, la sigla ha evidenziato che «quando si parla di integratori si parla ormai non solo di prodotti che aiutano a mantenere lo stato di salute delle persone in determinati momenti della vita, ma anche di vere e proprie risorse per la prevenzione. Questa doppia funzione rende l’integratore uno strumento importante per la farmacia, perché attraverso la sempre maggior richiesta di salute e benessere a 360 gradi che la popolazione chiede, il farmacista può rafforzare la relazione con il consumatore sia rispondendo alle sue esigenze sulla salute, sia promuovendo un counselling mirato alla prevenzione».