Bando Pnrr rurali, i chiarimenti dell’Agenzia per la Coesione Territoriale
Come noto, lo scorso gennaio l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha pubblicato una serie di chiarimenti per agevolare le dinamiche di partecipazione la bando Pnrr farmacie rurali. A distanza di alcune settimane la stessa organizzazione ha reso disponibile un ulteriore documento, aggiornato al 18 marzo 2022, che prende in considerazione ulteriori quesiti pervenuti che hanno la finalità di dipanare dubbi sorti in fase di accesso al bando. Si tratta di una serie di risposte in materia finanziaria, logistica e organizzativa mediante cui l’Agenzia intende fornire una risposta.
Tredici i quesiti riportati, con le relative risposte
Si cita, ad esempio, il quesito n. 4, dal titolo «Si chiede cosa si intende al punto 12.5 dell’Avviso, laddove è previsto che la rendicontazione delle attività progettuali è effettuata sulla base dell’opzione di costo semplificato. Cosa significa?», a cui l’Agenzia risponde che «La rendicontazione delle spese effettuate con il contributo concesso non è effettuata a costi reali in quanto la farmacia non deve produrre i giustificati di spesa (Es. fatture) e di pagamento (bonifici, CRO etc.) a dimostrazione dell’effettivo pagamento per l’acquisto del dispositivo. Ai fini della rendicontazione bisognerà dimostrare che il bene sia stato acquistato/in possesso dalla Farmacia (attraverso l’invio della documentazione di cui all’Allegato 2 dell’Avviso) senza entrare nel merito del costo effettivo sostenuto in quanto l’importo del contributo concesso per il medesimo dispositivo è invariabile e standardizzato». Si rimanda alla sezione “Documenti allegati” per la consultazione del documento integrale.
