Carenza di farmacisti: Pgeu sollecita interventi immediati in Europa
La crescente pressione sui sistemi sanitari europei ha reso il ruolo dei farmacisti di comunità più cruciale che mai. Tuttavia, molti paesi europei stanno affrontando difficoltà nel reclutare e mantenere farmacisti di comunità, una situazione aggravata da burnout, pensionamenti anticipati e scarso interesse tra gli studenti. Il Gruppo farmaceutico dell’Unione europea (Pgeu) ha lanciato un appello per misure volte a risolvere la crescente carenza di farmacisti in Europa. In un position paper, il Pgeu ha delineato una serie di raccomandazioni per rafforzare il settore e migliorare l’assistenza ai pazienti. Tra le proposte, il Pgeu ha chiesto la pianificazione strategica della forza lavoro a livello nazionale e investimenti governativi per garantire che il personale possa soddisfare le crescenti esigenze di una popolazione che invecchia e di terapie sempre più complesse.
Aumentare il numero di laureati in farmacia
Nel position paper, il Pgeu ha evidenziato che la domanda di servizi in farmacia è in aumento, alimentata da una popolazione che invecchia e da tassi crescenti di malattie croniche. Ciò ha creato una discrepanza tra l’offerta di professionisti e la necessità delle loro competenze. Il Pgeu, dunque, ha messo in luce la necessità di investire nell’istruzione per aumentare il numero di laureati in farmacia e adattare i curricula alle esigenze attuali. Secondo il Pgeu è fondamentale implementare strategie di ritenzione e migliorare le condizioni lavorative per ridurre il burnout e aumentare la soddisfazione professionale. Remunerazione adeguata e percorsi di carriera trasparenti sono essenziali per attrarre e mantenere i talenti nel settore.
Collaborazione e innovazione per un futuro sostenibile
Per affrontare la carenza di farmacisti, è necessaria un’azione concertata da parte di tutti gli stakeholder del settore sanitario. Il Pgeu ha sottolineato l’importanza di promuovere iniziative che attraggano e mantengano i farmacisti di comunità, garantendo l’accesso continuo a servizi farmaceutici di alta qualità. L’adozione di soluzioni tecnologiche per automatizzare e digitalizzare alcune attività può ridurre il carico amministrativo, liberando tempo per la consulenza ai pazienti. Per il Pgeu è necessario che i governi e le organizzazioni internazionali collaborino per aumentare i finanziamenti disponibili e sviluppare strategie innovative per la formazione e l’attrattività della forza lavoro nell’ambito della farmacia. Si rimanda al paper integrale nella sezione “Documenti allegati”.