Borse di studio per figli di farmacisti, al via bando Enpaf
Sono 155 le borse di studio, per un valore totale di 255.500 euro, che l’Enpaf provvederà ad assegnare per l’anno scolastico/accademico 2017-2018, ai figli di farmacisti iscritti, dei pensionati Enpaf e degli orfani dei farmacisti. Beneficiari dell’iniziativa sono gli studenti che hanno frequentato un corso di istruzione di secondo grado, con esclusione dell’ultimo anno, coloro che hanno conseguito la maturità o altro diploma equivalente di scuola secondaria superiore, gli studenti dei corsi universitari per le lauree del vecchio e del nuovo ordinamento che hanno superato, entro il 31 dicembre 2018, tutti gli esami previsti dal piano di studi obbligatorio o da quello individuale approvato dalla facoltà, gli studenti di corsi laurea di primo livello e lauree specialistiche che hanno conseguito la laurea entro il 31 marzo 2019, ed infine gli studenti di laurea specialistica a ciclo unico che hanno conseguito la laurea entro il 31 marzo 2019.
L’assegnazione delle borse di studio agli aventi diritto sarà stabilita sulla base di criteri meritocratici, specifici per ogni corso. Per la scuola superiore di secondo grado è prevista una votazione media non inferiore a 8/10, per il diploma di scuola di istruzione secondaria di secondo grado, una votazione non inferiore a 85/100, per i corsi universitari per lauree del vecchio e nuovo ordinamento, una votazione media non inferiore a 26/30 entro il 31 dicembre 2018. Mentre, per la laurea di primo livello e lauree specialistiche, è necessario che il titolo conseguito entro il 31/3/2019 con votazione non inferiore a 105/110. Infine, per la laurea specialistica a ciclo unico, il titolo deve essere conseguito entro il 31/03/2019 con votazione non inferiore a 102/110.
In aggiunta ai criteri meritocratici, il bando prevede anche alcuni requisiti relativi alla condizione economica. Ovvero, valori Isee 2019 entro i 50mila euro e patrimonio mobiliare entro i 60mila euro. In merito a questi, per ciascun componente successivo al secondo, si aggiungono ulteriori 10mila euro fino a raggiungere un massimo di 80mila euro. Gli interessati possono presentare la domanda entro il 15 maggio 2019, indirizzata all’ufficio assistenza dell’Enpaf, a mezzo raccomandata a.r. oppure posta elettronica certificata, utilizzando la modulistica opportunamente predisposta.