Cooperazione Italo-Beninese, prosegue il percorso per solidarietà e sviluppo
Il console del Benin a Napoli, Giuseppe Gambardella, è stato a capo di una delegazione italiana che ha soggiornato in Benin dall’8 al 20 marzo 2023. Durante questa visita di lavoro, nell’ambito del partenariato tra l’Association nationale des communes du Bénin (Ancb) e il Consolato, il console ha attraversato diverse città distribuendo kit scolastici, attrezzature sanitarie e altri doni che ha consegnato alle popolazioni delle città visitate. Nella città di Cotonou, la maternità di Djominhountin è stata ristrutturata ed equipaggiata di materiale tecnico ed è stata messa in servizio. Nel comune di Kouandé, è stato inaugurato il modulo di tre classi più uffici e magazzini costruiti nella scuola primaria pubblica di Kataban. Per quanto riguarda l’accesso all’acqua potabile, i comuni di Djougou nella Donga e di Houéyogbé nel dipartimento di Mono hanno beneficiato ciascuno di un pozzo di cui i lavori di costruzione sono stati avviati durante il tour. Azioni che hanno ricevuto il parere favorevole dalle autorità locali, ampliando la volontà di estendere il partenariato a ulteriori collaborazioni future.
L’impegno in favore delle popolazioni
È utile ricordare che lo scorso gennaio si è tenuta la cerimonia di presentazione del progetto “Uno zaino per tutti”, volto a sostenere l’educazione di studenti della Repubblica del Bénin, attraverso la raccolta di materiale scolastico e di cancelleria. Contestualmente è stato presentato il progetto di ristrutturazione e allestimento della quarta Maternità nella Repubblica del Bénin, iniziativa sostenuta da diverse associazioni e aziende, tra le quali Guacci Distribuzione Farmaceutica nella persona del presidente Luigi Guacci e del direttore tecnico Crescenzo Cinquegrana. All’evento presero parte diverse autorità, tra le quali il Console del Bénin Giuseppe Gambardella, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il prefetto di Salerno Francesco Russo, il sindaco di Battipaglia (Sa) Cecilia Francese, il presidente della Commissione bilancio regionale Francesco Picarone e l’onorevole Guido Milanese.
Cinquegrana (Guacci): «Iniziativa che riaccende la speranza»
Tra le altre iniziative a favore della Repubblica del Bénin, come evidenziato lo scorso gennaio, la ristrutturazione del centro sanitario situato nella periferia della città di Cotonou, dedicato alla memoria del ginecologo Mauro Calise. La struttura rappresenta la quarta Maternità del Paese e al suo allestimento hanno contribuito diverse associazioni e aziende italiane, tra cui Guacci SpA, che ha donato un grande quantitativo di materiale sanitario. Crescenzo Cinquegrana, direttore tecnico della Guacci Spa, aveva dichiarato a margine dell’evento che l’azienda «è impegnata quotidianamente nel suo servizio pubblico per assicurare le consegne alle farmacie sul territorio. Con molto piacere, quindi, ha esteso il proprio “servizio essenziale” a un altro ambito sanitario, partecipando a questa iniziativa benefica, alla quale l’azienda aveva già contribuito nel 2019. Allora fu un piacere prendere parte all’operazione e vedere gli esiti di questo allestimento realizzato anche grazie ai materiali che devolvemmo in quell’anno». Cinquegrana aveva poi convenuto con il Console che, a fronte dei gravi fatti geopolitici questo tipo di iniziative devono ridare speranza: «Pensando ai già accennati eventi nefasti che stiamo vivendo in Europa, operazioni come questa riaccendono la speranza. Di fronte a una guerra così vicina, investire in una maternità ci fa guardare al futuro, alla nascita e alla vita. E non vediamo l’ora che il Console ci ricontatti per allestire ancora una nuova Maternità».