Distribuzione per conto, in Campania via al nuovo hub regionale
È stato firmato a Napoli, il 2 agosto 2023, l’atto costitutivo della società che gestirà il magazzino-hub deputato alla centralizzazione della distribuzione per conto dei farmaci e dei dispositivi medici in Campania, ferma restando l’operatività degli attuali modelli logistici esistenti nelle cinque province. Di tale società fanno parte i nove distributori intermedi “full-line” con magazzino nel territorio regionale, «in quota proporzionale alle rispettive quote di mercato regionali», ovvero: Guacci, Sofarmamorra, Farvima, Alliance, Vim, Comifar, Svima, Cef e Cedifar. A farlo sapere sono state le sigle di categoria, tra cui l’Associazione distributori farmaceutici (Adf) e Federfarma Servizi, le quali hanno anche reso noto che la costituzione della nuova entità è stata anticipata dalla firma in data 1 agosto 2023 di un protocollo di intesa tra le diverse rappresentanze, ovvero Federfarma Nazionale, Federfarma Campania, Assofarm Campania, Adf, Federfarma Servizi e Cef. La società consortile è presieduta da Crescenzo Cinquegrana, Dirigente della Guacci Spa, distributore intermedio associato ad Adf. La nuova società che gestirà l’hub unico di Nola «creerà anche nuove occasioni di lavoro, sia direttamente che nell’indotto, con ulteriori benefici per il territorio».
Confronto con le istituzioni campane
Le associazioni dei distributori hanno ricordato «il proficuo e articolato confronto avviato da tempo con le istituzioni della Regione Campania, basato sulla partecipazione di tutti gli attori ugualmente impegnati a dare concretezza agli obiettivi della sanità regionale». Secondo i distributori, in virtù della partecipazione e del coinvolgimento, si è raggiunta «la soluzione più adatta per fornire il migliore servizio per i cittadini». I distributori hanno poi ricordato che, nel loro operato, «danno prova ogni giorno di un servizio straordinario rifornendo più volte al giorno e in modo capillare tutte le farmacie sull’intero territorio nazionale», assicurando «quel servizio pubblico essenziale capillare, efficiente e sicuro grazie al quale è possibile dare risposte adeguate e concrete alle esigenze delle Istituzioni sanitarie e ai bisogni dei cittadini».
Approccio e dialogo costante con le istituzioni regionali
Soddisfatto dell’accordo Walter Farris, presidente dell’Adf. Secondo il dirigente «il ruolo delle nostre aziende è fondamentale per la piena e completa realizzazione della sanità territoriale, ne abbiamo oggi la dimostrazione in Regione Campania. I risultati ottenuti sono dovuti all’approccio e al dialogo costante con le istituzioni regionali a cui va il nostro apprezzamento per aver ascoltato e accolto le istanze degli operatori della distribuzione intermedia, secondo il modello vincente di condivisione e cooperazione, che contiamo quindi possa essere seguito sempre anche nelle altre Regioni».