Farmacia dei servizi, accantonati 6mln per avvio sperimentazione

Si avvicina sempre di più il traguardo relativo alla remunerazione dei servizi erogati dalle farmacie previsti dalla legge 69/2009 e dal decreto legislativo 153/2009.
La “buona” nuova arriva dalla Conferenza Stato-Regioni che il 1° agosto 2018 ha approvato la proposta di riparto del FSN 2018, predisposta dal ministero della Salute. Nell’ambito di questa sono state vincolate le somme destinate all’avvio della sperimentazione della farmacia dei servizi.
Come noto, nell’ambito della legge 69/2009 e del decreto legislativo 153/2009, le farmacie italiane possono svolgere una serie di attività di supporto all’aderenza alle terapie e l’erogazione di servizi cognitivi. Nel dicembre 2017 fu approvato un emendamento che prevedeva l’avvio di una sperimentazione, in accordo con il ministero della Salute, d’intesa con quello delle Finanze. La sperimentazione sarebbe stata finanziata con 6 milioni di euro il primo anno, 12 nel secondo e 18 nel terzo. Le Regioni sarebbero state individuate in modo da rappresentare adeguatamente Nord, Centro e Sud del Paese, con una popolazione superiore a 2 milioni di abitanti.
Nel marzo 2018 il ministero della Salute, in concerto con quello dell’Economia e delle Finanze, aveva predisposto lo schema di decreto che individuava le nove Regioni sul cui territorio sarebbe stata avviata la fase di sperimentazione per la remunerazione dei nuovi servizi erogati dalle farmacie. Furono indicate le Regioni Piemonte, Lazio e Puglia per il periodo 2018, 2019 e 2020; Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia per gli anni 2019 e 2020; Veneto, Umbria e Campania per l’anno 2020, a cui destinare lo stanziamento di 36 milioni di euro previsti per la copertura finanziaria.
Alla luce di ciò, nell’ambito dello stanziamento dei fondi destinati al FSN 2018, sono stati individuati 6 milioni di euro destinati dalla legge di bilancio 2018 al finanziamento della sperimentazione della farmacia dei servizi per l’anno 2018.
Secondo Federfarma, «si tratta di un segnale importante della volontà del Governo e delle Regioni di dare concreta attuazione alla norma sulla sperimentazione di nuovi servizi remunerati».