Farmacisti liberi professionisti, al via contributo per Enpaf
Il Cda dell’Ente nazionale previdenza e assistenza farmacisti (Enpaf) ha deliberato l’approvazione del regolamento relativo all’assegnazione del contributo una tantum per i farmacisti liberi professionisti e figure assimilate. Destinatari dell’iniziativa sono i farmacisti iscritti che «dall’anno 2020 hanno svolto l’attività di farmacista in regime libero-professionale oppure con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o, ancora, con borsa di studio» e coloro che «siano tenuti al versamento del contributo a quota intera nel triennio 2020-2022 e che siano in regola con il versamento della contribuzione Enpaf (punto 1.1 lettera b) del Regolamento)». Con riferimento alla valutazione della condizione economica, i requisiti indicati sono valore Isee 2022 entro i 40mila euro e patrimonio mobiliare non superiore a 60mila euro. Per ciascun componente successivo al secondo, a tale importo si aggiungono ulteriori euro 10mila fino a un massimo di euro 80mila. Le domande devono essere trasmesse entro il 15 novembre 2022 all’Ufficio Assistenza dell’Enpaf, tramite Pec.