Iniziativa solidale, il contributo italiano per un centro maternità nel Bénin
Martedì 24 Gennaio 2023, presso la sede del Comune di Salerno, si è tenuta la cerimonia di presentazione della quinta campagna del progetto “Uno zaino per tutti”, volto a sostenere l’educazione di studenti della Repubblica del Bénin, attraverso la raccolta di materiale scolastico e di cancelleria. Contestualmente è stato presentato il progetto di ristrutturazione e allestimento della quarta Maternità nella Repubblica del Bénin, iniziativa sostenuta da diverse associazioni e aziende, tra le quali Guacci Distribuzione Farmaceutica nella persona del presidente Luigi Guacci e del direttore tecnico Crescenzo Cinquegrana. All’evento hanno preso parte diverse autorità, tra le quali il Console del Bénin Giuseppe Gambardella, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il prefetto di Salerno Francesco Russo, il sindaco di Battipaglia (Sa) Cecilia Francese, il presidente della Commissione bilancio regionale Francesco Picarone e l’onorevole Guido Milanese.
Sostenere i giovani nei propri territori
Nel suo intervento, il console del Benin Giuseppe Gambardella ha ringraziato i sostenitori del progetto e sottolineato il valore dell’iniziativa. «Gesti come questo sono importanti e servono a supportare bambini che non hanno niente e percorrono chilometri anche solo per un bicchiere d’acqua – ha dichiarato -. I ragazzi sono il futuro di ogni paese e noi adulti abbiamo il dovere di trasmettere loro i valori fondamentali della vita. Dobbiamo aiutare i giovani nei propri territori, grazie a progetti come questo che gli permettano di vivere dignitosamente e non tentare in futuro di emigrare nel modo in cui ogni giorno vediamo nel Mediterraneo, che è diventato una tomba a cielo aperto». Il console, poi, ha ricordato i drammatici eventi che l’Europa sta vivendo con il conflitto in Ucraina. «È una vergogna che a pochi chilometri da casa nostra ci sia una guerra, è una sconfitta di tutta l’umanità, non solo dei paesi che si trovano coinvolti. Noi tutti dobbiamo fare in modo che queste cose non accadano più. Dobbiamo continuare a sostenere iniziative benefiche come quella di oggi, non solo per gli altri ma anche per noi stessi. Chi ricopre un incarico pubblico, che sia ministro, ambasciatore o altro, deve sempre lavorare a favore dei più deboli».
Cinquegrana (Guacci): «Iniziativa che riaccende la speranza»
Tra le altre iniziative a favore della Repubblica del Bénin, è stata avviata la ristrutturazione del centro sanitario situato nella periferia della città di Cotonou, dedicato alla memoria del ginecologo Mauro Calise. La struttura rappresenta la quarta Maternità del Paese e al suo allestimento hanno contribuito diverse associazioni e aziende italiane, tra cui Guacci SpA, che ha donato un grande quantitativo di materiale sanitario. «Guacci – ha dichiarato nel corso dell’evento il direttore tecnico Crescenzo Cinquegrana – è impegnata quotidianamente nel suo servizio pubblico per assicurare le consegne alle farmacie sul territorio. Con molto piacere, quindi, ha esteso il proprio “servizio essenziale” a un altro ambito sanitario, partecipando a questa iniziativa benefica, alla quale l’azienda aveva già contribuito nel 2019. Allora fu un piacere prendere parte all’operazione e vedere gli esiti di questo allestimento realizzato anche grazie ai materiali che devolvemmo in quell’anno». Cinquegrana ha poi convenuto con il Console che, a fronte dei gravi fatti geopolitici che stiamo vivendo questo tipo di iniziative devono ridare speranza: «Pensando ai già accennati eventi nefasti che stiamo vivendo in Europa, operazioni come questa riaccendono la speranza. Di fronte a una guerra così vicina, investire in una maternità ci fa guardare al futuro, alla nascita e alla vita. E non vediamo l’ora che il Console ci ricontatti per allestire ancora una nuova Maternità».