Invio telematico dei corrispettivi, nel 2024 stesse regole per la sanità
«Per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Ts, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, cade l’obbligo di adempiere alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei dati di tutti i corrispettivi giornalieri esclusivamente mediante il Sistema Ts, previsto con decorrenza 1° gennaio 2024». È quanto specificato dall’Agenzia delle Entrate, la quale ha fatto sapere che «a stabilirlo una disposizione del decreto «Anticipi» (articolo 4-quinquies Dl n. 145/2023) che in sede di conversione nella legge n. 191/2023 è intervenuto sulla misura che regola i corrispettivi telematici (articolo 2 del Dlgs n. 127/2015), lasciando invariate le regole per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Ts». La modalità esclusiva dell’adempimento, prevista sostanzialmente per le farmacie, era stata più volte rimandata.
L’invio per la dichiarazione dei redditi precompilata. L’Agenzia ha evidenziato che «l’articolo 2, comma 6-quater del Dlgs n. 127/2015 aveva previsto che “I soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Ts, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, ai sensi dell’articolo 3, commi 3 e 4, del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175, e dei relativi decreti del Ministro dell’economia e delle finanze, possono adempiere all’obbligo di cui al comma 1 (relativo ai corrispettivi telematici) mediante la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati, relativi a tutti i corrispettivi giornalieri, al Sistema Ts”». Secondo l’Agenzia «questa facoltà di adempimento sarebbe dovuta divenire obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2024, ma il decreto «Anticipi», con l’articolo 4-quinquies, ha di fatto abrogato tale obbligo».
Uso di registratore di cassa telematico. Alla luce delle modifiche normative, «dal 2024, quindi, non cambia l’operatività dei soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Ts (farmacie, ottici ecc.) poiché gli stessi dovranno continuare a certificare fiscalmente i propri corrispettivi mediante la memorizzazione elettronica e la trasmissione dei dati giornalieri con registratore di cassa telematico e, parallelamente, inviare i dati dei corrispettivi al Sistema Ts (mediante i propri software gestionali o, facoltativamente, mediante il registratore telematico)».