Migliorare i foglietti illustrativi dei medicinali per mettere i pazienti al primo posto
L’industria farmaceutica europea, rappresentata da Aesgp, Efpia e Medicines for Europe, ha unito le forze per migliorare il contenuto dei foglietti illustrativi dei medicinali, mettendo al primo posto le esigenze dei pazienti. Lo scorso aprile le associazioni hanno reso noto di aver elaborato alcune raccomandazioni per ottimizzare il contenuto e l’accessibilità dei foglietti, promuovendo così l’alfabetizzazione sanitaria. Come è noto, infatti, con i foglietti illustrativi è possibile informare i pazienti sull’uso sicuro ed efficace dei medicinali. Ciò nonostante, in molti casi è stata riscontrata la lunghezza e la complessità dei foglietti, tuttavia è importante riconoscere che la loro struttura e il loro contenuto sono regolamentati e sottoposti a rigorose valutazioni nell’Unione europea, richiedendo l’approvazione delle autorità competenti. Nonostante la legislazione attuale, è persistita la richiesta di foglietti più incentrati sul paziente, esigenza identificata per la prima volta in un rapporto del Netherlands Institute for Health Services Research (Nivel) pubblicato nel 2015.
Raccomandazioni per il miglioramento dei foglietti illustrativi
Ebbene, basandosi sul rapporto Nivel e sul contributo diretto di pazienti, caregiver e aziende di user testing, Aesgp, Efpia e Medicines for Europe hanno proposto una serie di raccomandazioni attuabili. Tra queste, la creazione di foglietti chiari e informativi che non solo informino ma coinvolgano i pazienti, incoraggiando un uso corretto dei medicinali. Inoltre, condensare il contenuto in formati più brevi e rilevanti per il paziente, assicurando che le informazioni essenziali siano facilmente comprensibili, adattare le informazioni per concentrarsi sugli aspetti rilevanti per il paziente, utilizzando un linguaggio accessibile per ridurre al minimo il volume del testo e massimizzare la chiarezza, e infine adottare layout e strutture più chiare per migliorare la leggibilità e la comprensione.