Ricetta elettronica veterinaria, firmato il decreto attuativo
Sembra essere arrivato al capolinea l’iter legislativo che ha portato – anche se non chiaramente indicato – allo slittamento di fatto della ricetta elettronica veterinaria. L’introduzione del nuovo documento dematerializzato infatti vedeva la data di entrata in vigore del 1 gennaio 2019. Data che però è stata disattesa per via dei vari passaggi. Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni, avvenuto lo scorso dicembre, il testo del decreto attuativo era stato pubblicato in anteprima dal ministero della Salute, in funzione dei vari elementi contenuti e dell’impatto sulla filiera. Venerdì 15 febbraio tale testo ha quindi avuto la firma del ministro della Salute, Giulia Grillo. Il documento quindi passerà alla Corte dei Conti ed infine sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
«La digitalizzazione della ricetta veterinaria – ha spiegato il ministro della Salute – favorirà l’uso corretto dei medicinali impiegati per gli animali, garantendo la completa tracciabilità e la trasparenza e di conseguenza accrescerà la tutela della salute animale e pubblica. Rendendo più efficiente l’attività di farmacosorveglianza e di analisi del rischio sanitario». Inoltre, «la rilevazione del consumo reale dei medicinali consentirà – sottolinea Grillo – di monitorare con precisione il ciclo di vita di un medicinale veterinario: vendita, somministrazione, utilizzo corretto ed eventuali effetti indesiderati. In questo modo sarà ancora più rafforzata la lotta all’antimicrobico-resistenza e quindi la salute dei cittadini».