Ricette Ssn, Federfarma Caserta segnala alcune criticità
«Dalle riunioni della Commissione aziendale farmaceutica dell’Asl Caserta, si evidenzia un elevato numero di ricette scartate e/o addebitate d’ufficio, per errori nelle prescrizioni, facilmente rilevabili al momento della spedizione, con una attenta lettura delle stesse». E’ quanto segnala Federfarma Caserta in una circolare, con l’obiettivo di prevenire una serie di problematiche consentendo la corretta tariffazione delle ricette. Il Sindacato territoriale spiega che gli errori più comuni sono relativi alla «mancanza delle note Aifa obbligatorie (anche su ricette DPC)», a «prescrizioni di isotretinoina (aisoskin, isdiben, isoriac, isodifa) senza posologia e/o data del test di gravidanza obbligatorio». A tal proposito, Federfarma ricorda che «la validità di queste ricette è di soli sette giorni» e che «per le prescrizioni alle donne i sette giorni partono dalla data del test di gravidanza».
Altre segnalazioni riguardano le prescrizioni di Clozapina 25 mg (leponex), queste ultime «senza l’attestazione della conta leucocitaria o di emocromo compatibile». Inoltre, vengono effettuate «prescrizioni a pazienti con esenzioni G01, G02, V01, V02, di integratori e parafarmaci, sebbene la Legge 203/00 e la Legge 206/04 prevedano solo la fascia C, Sop e Otc». Particolare attenzione riguarda anche l’evasione di prescrizioni di Caverjet o similari senza il consenso informato. In tal senso Federfarma spiega che «il medico deve scrivere e controfirmare: “Dichiaro di aver fornito al paziente tutte le informazioni sulle dosi, effetti collaterali e modalità tecniche necessarie per una utilizzazione informata del farmaco”». Un ultimo avviso riguarda il tempo massimo di spedizione della ricetta, facendo attenzione a spedire le ricette non oltre i 30 giorni consentiti.