Sperimentazione Farmacia dei servizi, intesa per proroga ed estensione
La proroga e l’estensione della sperimentazione Farmacia dei servizi ha visto sancire un’intesa anche per gli anni 2021 e 2022, con il monitoraggio del Comitato paritetico e del Tavolo tecnico. A farlo sapere è stata una nota di Fofi e Federfarma, nella quale si legge che entro 60 giorni dalla data dell’intesa le regioni devono presentare «un cronoprogramma delle attività da svolgere, utilizzando le risorse oggetto del riparto, che sarà oggetto di approvazione da parte del Comitato tecnico e del tavolo paritetico» e «inviare una relazione sugli esiti della precedente attività svolta corredata dalle schede in base a quanto previsto dalle linee di indirizzo di cui all’accordo del 17 ottobre 2019». Un’ulteriore scadenza cade il 31 gennaio 2023, data entro la quale le regioni devono fornire inoltre «una prima relazione contenente tutte le informazioni sulle attività svolte nel corso del primo anno del biennio di riferimento». Inoltre, il 31 gennaio 2024 deve essere fornita «una relazione finale contenente tutte le informazioni sulle attività effettivamente svolte nel biennio di riferimento».
Risorse erogate
L’erogazione delle risorse avverrà nella misura di «un importo pari al 70% delle quote corrispondenti alle annualità 2021 e 2022 spettanti ad ogni regione» e «sarà erogato successivamente alla valutazione positiva del cronoprogramma da parte del Comitato paritetico e del tavolo tecnico». Mentre «il residuo importo del 30% delle quote corrispondenti alle annualità 2021 e 2022 spettanti ad ogni regione sarà erogato successivamente all’approvazione da parte del Comitato paritetico e del tavolo tecnico della relazione finale». Ove presentazione o approvazione del cronoprogramma e della relazione finale non dovessero pervenire «le quote spettanti non saranno erogate alle regioni e sarò richiesto il recupero delle quote già erogate». Il termine previsto della sperimentazione è per il 31 dicembre 2023.