Spesa farmaceutica gennaio-agosto 2018, giù volumi e consumi
«La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo gennaio-agosto 2018 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del pay-back 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 5.244,9 ml di €, evidenziando un decremento, rispetto all’anno precedente, pari a -258,6 ml di € (-4,70%)». Questi in sintesi i dati pubblicati dall’Aifa, relativi alla convenzionata, ovvero la spesa sostenuta dal Ssn per i farmaci erogati attraverso le farmacie territoriali, pubbliche e private, originati dai dati delle DCR presentate. Il calo relativo ai volumi è parallelo a quello dei consumi, espressi in numero di ricette (386,5 milioni di ricette), che, secondo quanto rilevato, «mostrano un lieve decremento pari a -0,4% rispetto al 2017». Di tendenza opposta invece è l’incidenza del ticket, aumentata del 4,9%, ovvero +50,8 milioni di euro, ed il numero delle dosi giornaliere dispensate, con un incremento del +2,5%, pari a +348 milioni di dosi giornaliere.
Continua il percorso in discesa dei volumi di fatturato, influenzato dalle sempre più pressanti dinamiche di controllo della spesa farmaceutica territoriale, con particolare riferimento all’attenzione di Regioni ed Asl nel regolare l’uso di particolari categorie di farmaci, ma anche dalla continua flessione dei farmaci equivalenti catalogati secondo le liste di trasparenza. In ogni caso, con riferimento ai volumi di fatturato, tutte le regioni, eccetto la Valle d’Aosta (+0,18%), mostrano segno negativo. A guidare la classifica Marche (-11,36%), Puglia (-8,76%) e Calabria (-6,94%), seguite da Sardegna (-6,57%), Friuli (-6,09%), Sicilia (-6,01%). Minori cali si osservano in Emilia Romagna (-3,50%), Provincia Autonoma di Trento (-3,03%), Umbria (-3,01) e Lombardia (-0,72%). In Campania la flessione della spesa farmaceutica convenzionata, relativa al periodo gennaio-agosto 2018, si attesta al -3,84%, leggermente inferiore rispetto alla media nazionale del -4,70%.
