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Vaccini influenzali, in GU la determina Aifa per la nuova composizione

Fluenz Tetra della società AstraZeneca AB e Flucelvax Tetra della società Seqirus Netherlands BV sono i nomi commerciali dei vaccini anti-influenzali per la stagione 2019-2020 registrati secondo la procedura centralizzata dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), la cui commercializzazione, nelle formule sospensione spray per uso nasale e sospensione iniettabile per uso intramuscolare, è stata autorizzata in Italia dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Ne dà notizia la stessa Aifa, la quale sottolinea in proposito che «per la nostra situazione climatica e per l’andamento temporale mostrato dalle epidemie influenzali in Italia, il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre, salvo specifiche indicazioni che saranno fornite, se necessario, nel caso di eventi legati ai vaccini e/o all’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza».

L’Aifa rende noto inoltre che «la protezione indotta dal vaccino comincia circa due settimane dopo la vaccinazione e perdura per un periodo di sei/otto mesi per poi decrescere». Per questo motivo, spiega l’Agenzia, «poiché i ceppi virali in circolazione possono mutare, è necessario sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale all’inizio di ogni nuova stagione influenzale». In aggiunta a ciò, l’Aifa evidenzia che «oltre alle misure di protezione e cura basate su vaccinazioni e all’eventuale uso di farmaci antivirali, una misura importante nel limitare la diffusione dell’influenza è rappresentata da una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie. Tra queste, «lavare regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone», «coprire la bocca e il naso con un fazzoletto quando si tossisce e starnutisce e poi gettarlo nella spazzatura», ed infine «aerare regolarmente le stanze in cui si soggiorna».